giovedì 9 febbraio 2017

Tutti... tranne me

Eccomi qui, 32 anni fra meno di un mese, un corso di laurea lasciato andare perchè non mi avrebbe portata dove volevo andare, e ancora sto cercando il mio posto nel mondo (del lavoro).

La cosa che più mi fa arrabbiare è vedere gli altri che riescono a farcela rendendo il proprio hobby un lavoro. Magari non sono molti, ma tanto basta per rendermi triste.


La domanda a questo punto potrebbe sorgere spontanea: perchè io no?
Semplice: non ho hobby!

Uno direbbe: come no, ci sarà pur qualcosa che ti piace fare..
E il problema è che sì, ci sono cose che mi piace fare, cose che mi sarebbe piaciuto fare e altre cose che non avrei dovuto lasciare andare...
Ma ho sempre dato precedenza al "dovere" sperando di potermi dedicare alle passioni una volta sistemata, con uno stipendio a cui poter attingere per poter avere anche il capitale necessario a finanziarle.

Forse è anche colpa di chi mi è stato accanto fin'ora perchè non mi ha mai spronata a coltivare i miei hobby... ma di certo io sono stata stupida a permettere di venire "manipolata" in modo così abile da essere arrivata a pensare che tutte queste cose erano perdite di tempo.

Già più di un anno fa ho provato a riprendere in mano qualcosa che mi piace, e ho fatto dei disegni.. peccato che sono in grado di copiare e basta, e nemmeno bene. Quindi se mi viene la voglia di disegnare, prendo la matita e sale lo sconforto per non essere in grado di mettere insieme 4 linee in modo da formare un disegno.
Eppure mia madre era brava.. eppure non mi ha mai insegnato, e nessuno si è mai preso la briga di guidarmi quando ero piccola...

Ho sempre amato fare foto, ma anche qui, a quanto pare, per essere presi sul serio serve avere la reflex e un parco obiettivi e questo vuol dire investire denaro che non ho.
Per il mio regalo di laurea avevo chiesto una macchina fotografica... ed eccola lì, la mia terza compatta... sì perchè la prima era "per vedere come va, se sapevo usarla", ma da lì non si è più andati avanti perchè "costa troppo".
E allora non mi resta che farmi venire la rabbia quando vedo scatti orrendi o inutili o uguali a quelli di altri 
(oppure fanno foto a modelle seminude) spacciati come figate, fatte da persone che hanno solo i mezzi per permettersi il materiale.. tant'è che mi è persino passata la voglia.
Non lo dico perchè penso di essere brava, o perchè sono invidiosa, ma perchè c'è davvero gente che va in giro decantando le proprie lodi e poi in realtà non sa di niente...





Fatto sta che ad oggi, partecipando ad un corso di web design, mi sono accorta che mi mancano un sacco di cose e che mi sono uccisa la fantasia.
Vorrei riprendere in mano qualcosa... ma davvero non saprei da dove iniziare...












mercoledì 20 aprile 2016

Cubo di Rubik

Ultimamente la mia vita sembra un enorme cubo di Rubik... non faccio in tempo ad aggiustare qualcosa, che il resto si è scombinato... e non so quanti giri dovrò fare ancora prima di completare il tutto...



Sì perchè in modo sofferto ma anche razionale e fisiologico ho accantonato l'università cercando di raggiungere lo stesso risultato per una va diversa e teoricamente più immediata frequentando un corso professionalizzante...
Corso che inizialmente mi ha riempita di motivazione, buoni propositi e speranza per un futuro migliore soprattutto dal punto di vista lavorativo.

MA, a poco più di una settimana dall'inizio dello stage ancora non so se andrò nell'azienda che ho scelto e ho paura che dovrò accontentarmi e con la fortuna che ho sempre avuto in questi casi, troverò un posto che non avrà bisogno di assumere nessuno e quindi alla fine delle 400 ore obbligatorie sarò di nuovo a spasso, cercando un lavoro.

OK, ho già preventivato che se anche questa volta andrà male mi rimboccherò le maniche e passerò le giornate sui libri per finire l'università, ma io sono stanca... davvero STANCA di non avere una mia indipendenza economica e non potermi finalmente rilassare perchè finalmente ho trovato la mia strada...


Continuo a sentirmi come Alice, dispersa e senza sapere dove andare...
Chissà se prima o poi qualcuno mi darà una mano o se dovrò aspettare il giorno per potermi orientare e scappare dalla mia Wonderland

mercoledì 16 marzo 2016

Forse qualcuno cerca di dirmi qualcosa

E' un periodo strano per me...
Oramai ho passato i 30, e l'università che pensavo di concludere in breve tempo è oramai in stallo da alcuni anni e si sta affacciando alla mia mente la possibilità concreta di lasciare.

E forse l'universo stesso me lo sta suggerendo...

Ultimamente credo poco alle coincidenze, tutto succede per un motivo, e ultimamente mi sono sentita dire (direttamente e non) che se non ce la fai, che se le cose sono rimaste così per diverso tempo, forse è il caso di cambiare strada.. perchè finire un corso di laurea in troppi anni equivale a non farlo, perchè ci saranno sempre laureati più giovani di me, perchè le priorità nella vita cambiano e forse ora quella non è più la mia strada e scegliere di lasciare non è un male. 
 
 
E' una scelta dolorosa però, perchè equivarrebbe ad una sconfitta per me, e sarebbe un ulteriore fallimento che mi potrà essere rinfacciato...
inoltre ho fatto tanto per cercare di riprendere le fila dello studio...

ma ora che ho ripreso le redini in mano mi chiedo se è davvero questo quello che voglio e le risposte sono solo deboli scuse.... perchè ci ho investito tanto, perchè per lo meno posso forse trovare un lavoro...

Il problema è che il trovare un lavoro con questa laurea sarebbe solo un nuovo punto di partenza per cercare un lavoro che mi piaccia davvero (perchè diciamocelo, la prospettiva di fare la farmacista non mi esalta) e per fare corsi che mi possano portare altrove, come corsi di lingue per prendere davvero in considerazione la possibilità di andare via.

Quindi forse è il caso di utilizzare questo corso post-diploma che sto seguendo come una riqualifica e ripartire da qui, riprendere in mano la mia vita e smetterla di trascinarmi dietro il peso morto dell'università che non mi da stimoli e non mi appassiona più...

Forse....

Sento il bisogno di una guida, per poter prendere la giusta decisione PER ME
Sì, per me, perchè anche questo è un punto fondamentale, perchè IO sono l'unica persona a cui devo rendere conto e lo devo imparare bene, me lo devo ripetere ogni giorno, e non è egoismo!



Quindi ora sono persa in quest'oblio... cerco di vagliare le varie possibilità e cerco di capire cosa voglio fare da grande prima di diventare grande davvero e rendermi conto di aver perso troppo tempo e non aver fatto niente per me stessa.. e cerco un aiuto, un sostegno, una mano da stringere per darmi forza...

mercoledì 6 gennaio 2016

YouTube questo sconosciuto

Ultimamente sto guardando un sacco di video su YT per le cose più diverse: make-up, acconciature, curiosità, divertimento etc e ci sono davvero un sacco di persone che postano e registrano video settimanalmente se non ogni giorno...
Ma io mi chiedo: 
- cosa c***o hai da dire sempre?
- ma che voglia hai di sistemarti tutta carina per fare un video che poi magari non se lo incula nessuno?
- ma che voglia hai di truccarti/vestirti solo per mostrare qualcosa a chi ti segue?


Però poi scopri che
- vieni pagato
- puoi fare collaborazioni e quindi avere cose GRATIS


E quindi stavo pensando: quasi quasi divento pure io una delle millemila youtubers del globo! 
Tanto fra tutte quelle che ci sono figurati se poi la gente si mette a prendere in giro me... VERO... VERO... VERO!!!!

Anyway non sarebbe malaccio come cosa
vorrei tanto chiedere un parere e magari consiglio ai miei lettori.. ma visto che non esistono... fottesega

Il primo scoglio che mi si presenta è:
come fare? ovvero: cosa uso per registrare? di cosa parlare? 
subito seguito da: ma poi tanto faccio cagare... quanto ci metto a fare un video fatto decente? ma cavolo poi lo devo pure aggiustare se qualcosa non va bene e/o per aggiungere immagini etc... e questo vuol dire rivedere e riascoltare il video... e io ho il terrore di questa cosa... soprattutto nel riascoltare perchè quando risento la mia voce parte lo sclero del tipo

OH MIO DIO
E' LA MIA VOCE QUESTA?
NO MA GLI ALTRI DAVVERO MI SENTONO COSì???
OH MAMMA... AIUTO!!!
CHE SCHIFO CHE SCHIFO!!!!
(e via così per svariati minuti)

Quindi queste sono le cose che mi frenano e che prendono il sopravvento sugli eventuali aspetti positivi.... 

Terza questione è: non riesco a scrivere un blog in modo costante (non dico giornaliero, ma almeno settimanale) perchè non sempre ho di che scrivere, come potrei far crescere un canale youtube tanto da poter fare collaborazioni e avere guadagni? 


Bho ogni tanto mi faccio di queste menale...

Bless 

venerdì 2 ottobre 2015

Addio e grazie per tutto il pesce

E' quasi un anno che sto cercando di fare un percorso evolutivo verso la conoscenza di me stessa, ascoltarmi, capirmi.. e non è sempre facile, anche perchè tendo a mentire a me stessa...

Chi mi conosce sà che ho avuto problemi di mal di testa, ed ora si ripresenta, perchè forse quello che sto facendo non è giusto, non è la mia strada... ma allora qual'è? non lo so ancora, ma la troverò!

Tutto questo mi si è rivelato anche a seguito dell'incontro con delle ragazze fantastiche, incontro per cui la descrizione "breve ma intenso" calza a perfezione.
Dopo quest'incontro ho iniziato seguire i blog di queste persone e mi sono soffermata molto su certi post, che ho ritenuto essermi d'aiuto.
(e ne approfitto per dire GRAZIE)



http://ilgattoverdeacqua.com/2014/05/30/ma-tu-ci-sei-qui-e-ora/


Questo è stato il primo post che mi ha fatto tirare i remi in barca e cominciare a pensare che forse era il caso di mettere ordine nella mia testolina frenetica.
Allora l'ho fatto, ho scritto le cose che ritenevo di avere in sospeso, cose che volevo fare o che sentivo di dover fare; non posso dire di essere a buon punto (ahimè alcune cose necessitano soldini e non lavorando è dura, ma anche quello è in lista) m ci sto lavorando ed è un enorme passo avanti.
Senza contare che spesso mi appunto cose da dover fare, che ho paura di dimenticare o tralasciare per troppo tempo, e vederle scritte mi aiuta a non rimandare (troppo).

Ammetto di essere passata ai foglietti volanti per appuntare cose più materiali, o più immediate (per esempio armadi da sistemare e appuntamenti da fissare), ma "il listone" del qui ed ora rimane, si evolve e ogni tanto mi chiama...
Sì perchè tra il dire ed il fare... lo si sà, ed io sono molto poco concentrata sulla singola cosa e prediligo il multi-tasking (mica a caso ora ho la tv accesa XD)


http://ilgattoverdeacqua.com/2014/06/06/soffia-via-il-tuo-cuore-leggero/


Questo è il secondo post su cui mi sono soffermata, ma che è finito fra le cose da fare (fino ad oggi)
Il mal di testa è tornato, certi pensieri si sono ripresentati, e così la necessità di affrontare questioni spinose. E proprio stanotte ho fatto un sogno che mi ha fatto capire che forse è il caso di chiudere anche i cicli con determinate persone...
Non lo farò qui (leggete il post...), e non lo farò direttamente con le persone interessate.. anche perchè c'è già stato il tempo per chiarirsi e nonostante tutto il ciclo (almeno da parte mia) non si è chiuso del tutto (diciamo che non si sono saldate le estremità...)
Quindi prendo di nuovo spunto e mi accingo a chiudere questi  cicli
E per rimanere in tema con il mio spirito: lo farò domani! (ho anche scarico un app carina carina che si chiama Do It Tomorrow)


Ma sul serio questa volta  :)



giovedì 1 ottobre 2015

Perchè io arrivo sempre dopo...

Sì, perchè nel momento in cui ho deciso di scrivere un blog, così da poter dire a qualcuno (?) tutte le cavolate che mi passano per la mente e che da qualche parte devono pure uscire (.....), mi sono resa conto che questa cosa la stanno già facendo in molti.... moltissimi... (troppi..) ma che lo stanno facendo utilizzando quello che si chiama "VLOG"...

In pratica fanno la stessa cosa che faccio io con la differenza che lo fanno parlano davanti ad un qualche strumento in grado di registrare video...

A quanto pare 'sta cosa degli youtubers sta prendendo piede molto velocemente, sembra quasi un'epidemia zombie XD
E quando cerchi qualcosa ti viene fuori un po' di tutto... come succedeva scaricando i film con il mulo... dove mettevi a scaricare 10 file con lo stesso titolo per scoprire po che 8 sono porno e 2 sono in cinese con sottotitoli in cirillico... (non mi manca per niente)

Ma arrivo dopo anche in ambito "lettura"
Sì perchè sono affezionata alla carta... (un po' meno quando taglia...ahia) e solo recentemente ho provato ad approcciarmi agli eBook... ma sul cellulare XD
Infatti scoperto che potevo leggere dall'app kindle ho deciso di provare...
Risultato: ho millemila titoli in coda, tutti in download gratuito (sia mai che poi non mi piace...) più una svariata collezione di libri cartacei da leggere (e rileggere).

Mi sono però accorta che il cellulare lo uso pochissimo rispetto ai libri cartacei e solo quando mi verrebbe troppo scomodo portarmi appresso un libro (poi ultimamente sto leggendo tomi non poco ingombranti, ma W le raccolte!).
Devo dire però che leggere utilizzando lo smartphone funziona molto bene come "mimetizzatore sociale".. mentre tutti sono col telefono in mano a fare selfie, postare boiate, "scrollare" le home dei vari social, mandare messaggini (raramente qualcuno telefona..), in questo modo tu puoi leggere il tuo libro in pace e tutti penseranno che stai "spippolando" anche tu!
Ok forse non è molto lodevole come cosa, ma per lo meno non vieni visto come un alieno che utilizza uno strano strumento ... 

Quindi per concludere lo sproloquio, posso dire che preferisco sempre l'approccio meno tecnologico... sì sono vecchia

mercoledì 9 settembre 2015

Ci sono due modi per fare una cosa...

il modo calmo e riflessivo ed il modo nevrotico ed incazzato.

Io sono per il modo calmo e riflessivo.. perchè ad incazzarsi non si ricava quasi mai un buon risultato (c'è sempre l'eccezione, un po' come quando si prende a calci il case del pc che va troppo lento.. xD)

La mia genitrice è per il modo nevrotico ed incazzando; sbatte le cose e si muove in modo scattoso e "robotico", forse pensando di fare più in fretta...

Ed è quindi inevitabile lo scontro se si fanno delle cose insieme... o se io faccio qualcosa con lei vicino... perchè vede il mio modo di fare "molle", lento, inefficace...


La cosa strana è che sono sempre stata accusata da lei di usare le cose male e quindi di romperle perchè non me ne prendevo abbastanza cura...
Ora mi viene da dire: "da che pulpito!!"

Per certi versi è come se avessi dormito per 30 anni ed ora mi sto come risvegliando, lentamente, e faccio più caso alle cose...
Questo mi sta in un certo senso aiutando a vedere le situazioni assurde che accadono in casa come quello che sono e non come una mia mancanza o un mio errore...